martedì 22 marzo 2022

Recensione: The route of Ice and Salt

 Titolo: The route of Ice and Salt

Autore: Josè Luis Zàrate

Pagine: 196

Consigliato: No.

Trama:

It’s an ordinary assignment, nothing more. The cargo? Fifty boxes filled with Transylvanian soil. The route? From Varna to Whitby. The Demeter has made many trips like this. The captain has handled dozens of crews.

He dreams familiar dreams: to taste the salt on the skin of his men, to run his hands across their chests. He longs for the warmth of a lover he cannot have, fantasizes about flesh and frenzied embraces. All this he’s done before, it’s routine, a constant, like the tides.

Yet there’s something different, something wrong. There are odd nightmares, unsettling omens and fear. For there is something in the air, something in the night, someone stalking the ship. 

Recensione:

Posso scrivere una recensione negativa piuttosto dettagliata se ho letto solo una ventina di pagine e poi l'ho abbandonato?



Quest'anno mi sembra di passare da assoluti innamoramenti letterari, quali i recenti The Houseplant di Jeremy Ray (a breve una recensione collettiva dei suoi lavori)
o E a mio nipote Albert... a romanzi talmente brutti che meriterebbero di essere lanciati fuori dalla finestra con intenso rammarico per i soldi spesi per comprarli.
E' il caso di The route of Ice and salt, che mi aveva incuriosito moltissimo qualche anno fa, visto che racconta il viaggio del Demeter dalle coste della Romania a Whitby. Se siete appassionati di Dracula, sapete di che nave si tratta, se non lo siete è la nave su cui vengono caricate le 50 casse di terra e Dracula stesso e che si schianta sulla scogliera di Whitby.
Poi ho iniziato a leggere recensioni che parlavano dell'aspetto LGBTQ+ del romanzo. Ora, non pensate male credendo che io ce l'abbia con la comunità arcobaleno: non è così, ne faccio parte anche io, ma non capivo sinceramente come avesse integrato questo aspetto in un racconto di una nave colpita da una tempesta che trasporta il più famoso vampiro della storia.
Sono rimasta interdetta, aspettandomi un racconto di avventura ed orrore, così l'ho iniziato.
Vi basterà sapere che sono arrivata a pagina 19 prima di mollare.
Il capitano del Demeter è completamente ossessionato dai suoi marinai, nello specifico di leccare una determinata parte del loro corpo, praticamente non pensa ad altro, sembra un adolescente frustrato.
Non permette nemmeno ai suoi uomini di camminare a torso nudo, altrimenti sarebbero troppo provocanti.

E poi la scena più scema possibile: si mette a leccare il collo del capo Tzigano (vengono chiamati così, uno lo stesso termine dell'autore) mentre caricano le 50 casse di terra. Davanti a tutti. E tutti che rimangono sconvolti e cala il silenzio. Potete quasi vedere una di quelle balle di arbusti che rotolano nel deserto passare sullo sfondo.



Non c'è altro di trama in queste pagine, ma un'altra nota di demerito per l'edizione, con le scritte piccolissime e metri di margini bianchi sopra, sotto e ai lati. Che spreco di carta, in tutti i sensi.

Voto:


 

mercoledì 26 gennaio 2022

Recensione: The devil and the dark water

 

Titolo: The devil and the dark water

Tradotto in italiano con: Il diavolo e l'acqua scura

Autore: Stuart Turton

Pagine: 498

Trama:

It's 1634 and Samuel Pipps, the world's greatest detective, is being transported to Amsterdam to be executed for a crime he may, or may not, have committed. Travelling with him is his loyal bodyguard, Arent Hayes, who is determined to prove his friend innocent.

But no sooner are they out to sea than devilry begins to blight the voyage. A twice-dead leper stalks the decks. Strange symbols appear on the sails. Livestock is slaughtered. Anyone could be to blame. Even a demon.

And then three passengers are marked for death, including Samuel.

With Pipps imprisoned, only Arent can solve a mystery that connects every passenger. A mystery that stretches back into their past and now threatens to sink the ship, killing everybody on board.

For fans of Steven King, The Devil and the Dark Water brings a chilling new spin to the Sherlock Holmes detective duo in a thriller of supernatural horror, occult suspicion, and paranormal mystery on the high seas.

Recensione:

Salve gente, sono tornata con una recensione al vetriolo. Recensione presente anche su Goodreads, ma qui vi metto anche le GIF. Possibili spoiler.

Ho l'antipatica tendenza a non sopportare i best seller, a quanto pare. Qualche anno fa non era così, almeno non per la maggior parte, altrimenti non mi sarebbe mai piaciuto Dan Brown.
All'inizio ero parecchio intrigata, ma comunque scettica su alcuni aspetti: mi interessava il viaggio in mare così lungo (Batavia / Amsterdam) e l'aspetto sovrannaturale, ma come può essere Samuel Pipps il protagonista della storia se deve passare tutto il viaggio rinchiuso in una cella senza finestre, senza interazioni, senza cibo?

E' come se Harry Potter fosse stato scritto lasciando Harry rinchiuso nel sottoscala.
Eppure, quelle poche scene iniziali con Pipps erano intriganti e ben scritte, quindi mi figuravo una bella lettura.
Certo, la correttezza storica non è pervenuta, soprattutto per quanto riguarda le donne ( e sì, si nota che l'autore è un uomo) e leggere alla fine che l'autore ha studiato il periodo storico, le convenzioni sociali e poi ha deciso di ignorare tutto e gettare dalla finestra i suoi studi non è bello. Non è bello, sig. Turton.

Per me è no, Sig. Turton.

Quindi si legge e si legge, e si legge, si arriva a pagina 220 su 498 (più o meno, sul kindle) e si scopre che è passato un solo giorno di viaggio.
Uno solo?? E gli altri sei mesi di viaggio per raggiungere l'Olanda? E abbiamo solo un'ora di libertà di Pipps al giorno per sei mesi!!In questo punto viene uccisa tutta l'atmosfera quando l'autore mostra quanto gli piaccia scrivere di vari fluidi e meno fluidi che lasciano il corpo.
Quindi mi ha perso definitivamente quando ha deciso di scrivere del dialogo tra Pipps e Arent, la sua guardia del corpo e inserisce la frase "disse Sam mentre i suoi es******ti escono da lui per cadere in mare".
E poi prendere un secchio di acqua di mare (si spera non nello stesso punto, ma la nave era ancorata per la notte, quindi non saprei) e lavarsi. Che poi bello lavarsi con l'acqua salata.
E altre scene simili con sangue, urina e altre cose. Orribile. 

Ci manchi Alan.

 

E non dimentichiamoci il nano che asserisce di andare a fare pausa in una parte della nave che tutti evitano perchè le corde lì vengono usate per pulirsi il lato B dopo aver fatto come Pipps. Ma ve lo immaginate? Una nave che puzza di m... e i marinai che lavorano con quelle corde. Per non parlare del fatto che le corde non sono certo carta Foxy seta profumata di gelsomino.

E poi mi immagino i marinai camminare tutti in modo strano perchè gli brucia quella parte. Risate a tutto spiano, altro che orrore e mistero.
Lo svolgimento è davvero lentissimo, ci sono solo personaggi che continuano a ripetere le stesse cose (scoperte, indizi) prima ad uno, poi all'altro, poi al capitano, ecc...
Il mistero che viene svelato nel finale fa sembrare tutto come una puntata di Scooby Doo, ve lo assicuro.
Rimpiango davvero il tempo speso per leggerlo, soprattutto perchè non mi toglierò mai più dalla testa alcune schifose immagini.

Me lo chiedo anche io.

Voto:



martedì 19 ottobre 2021

Halloween tag: che mostro di Halloween sei?

Su Dreaming wonderland c'era questo tag perfetto per il periodo!

1) Qual è il tuo film horror preferito?

Krampus è uno di quei film horror che va benissimo sia per Halloween che per Natale. E io lo adoro.



2) Se fossi il un film horror, quanto pensi dureresti? (5 minuti, metà del tempo, tutto il tempo fino ai titoli di cosa...?)
Di certo durerei di più di quei cretinetti che si separano nei boschi o che si chiudono da qualche parte quando hanno l'assassino alle calcagna. Dai, un po' di credito, andiamo!

3) Video game spaventoso preferito?
Non ho mai giocato a videogame spaventosi, ma ricordo Project Zero, anche se nessuno se lo ricorderà. Sono vecchia.

 
4) Storia spaventosa preferita?
Il pozzo e il pendolo di Poe.

 
5) Qual è una cosa inusuale di cui hai paura?


Le marionette e le bambole di porcellana.

6) Qual è il tuo primo ricordo di Halloween?
Halloween non si festeggiava anni fa, ma ricordo che in epoca adolescenziale ero sempre al Lucca Comics per Halloween, quindi ricordo di aver iniziato lì a festeggiarlo.

7) Qual è il tuo ricordo preferito di Halloween?

 Il cocktail preso a Lucca con il ragno finto incastrato nel cubetto di ghiaccio.


8) Miglior costume di Halloween che hai avuto?
Probabilmente Sally da Nightmare before Christmas, ma era un cosplay, non un costume di Halloween.

 
9) Il peggiore costume Halloween da te posseduto?
Quando al mattino mi sveglio con le occhiaie può andare?

COSA TI FA PIU' PAURA:
10) Licantropi o vampiri?
   Vampiri che sbrilluccicano.

 
11) Fantasmi o zombies?
Zombies.


12) Bambole o clown?
Li detesto entrambi!!

13) Freddy Krueger, Jason Voorhees, Michael Myers or Leatherface?
Probabilmente Jason. Michael mi affascina in qualche modo.

lunedì 21 ottobre 2019

Book of The Month: Luglio 2019

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.






Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni o le trame cliccate sul titolo:

1) The Boy from tomorrow - Camille DeAngelis

2) Shadow on the wall - Jonathan Aycliffe

3) Her Majesty's necromancer - C.J. Archer

4) The destroyer - Michael Scott Earle

5) Ink and Bone - Rachel Caine

6) The trials of Morrigan Crow - Jessica Townsend

7) The requiem red - Brynn Chapman

8) The grave digger - Rebecca Bishoff 

9) Teddy bears in monsterland - Justin Sloan

10) Children shouldn't play with dead things - Martina McAtee (DNF)

Miglior libro di luglio:

Si lo so, sono un tantino in ritardo, perdonatemi. Nelle prossime settimane cercherò di recuperare il tempo perduto! Comunque, ecco qui il libro migliore che ho letto a luglio (ve lo ricordate? Si moriva di caldo) e come volevasi dimostrare, è il secondo volume della serie Ministry of Curiosities. Secondo capitolo persino migliore del primo!

Peggior libro di luglio:

Non fatevi ingannare dalla copertina da videogioco fantasy: è un libro tremendo, in cui il protagonista non pensa ad altro che ad accoppiarsi con qualunque donna veda, e continua a chiederlo a tutte. Imbarazzante.

Cover del mese:

Nonostante l'abbia abbandonato, ammetto che questa copertina mi piace moltissimo, soprattutto per il fatto di essere viola, il mio colore preferito. E' anche perfetta per il periodo di Halloween!


martedì 9 luglio 2019

Book Of The Month: giugno 2019

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.






Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni o le trame cliccate sul titolo:

1) Barnabas Tew and the case of the missing scarab - Columbkill Noonan

2) Old Dark - Michael La Ronn

3) Mom's perfect boyfriend - Crystal Hemmingway 

4) The wingsnatchers - Sarah Jean Horwitz

5) The lady in the coppergate tower - Nancy Campbell Allen

6) Barnabas Tew and the case of the nine worlds - Columbkill Noonan

7) The case of the green dressed ghost - Lucy Banks

8) Karma - Donna Augustine

9) Orgoglio e pregiudizio - Jane Austen

Miglior Libro del mese:

 Ebbene, alla meravigliosa età di 32 anni, ho deciso finalmente che era ora di leggere Orgoglio e pregiudizio. La storia la conoscevo già, e sono costretta ad ammettere che non è il mio genere preferito.
Il primo volume delle avventure di Carmer e Grit invece, intitolato The Wingsnatchers, è uno dei pochi romanzi che quest'anno si è aggiudicato 5 stelle da parte mia.

Peggior Libro del mese:

 Ma solo io penso che, visto che si intitola "The case of the green dressed ghost" la copertina sarebbe dovuta essere verde? E magari ritrarre un quadro, che è appunto quello contenente il fantasma? Bah, comunque la Banks è riuscita a scrivere delle scene ridicole, un protagonista cretino ed è pure una storia piena di riferimenti negativi alla persone un po' in carne.
Bocciato.

E voi cosa avete letto a giugno?


giovedì 27 giugno 2019

La biblioteca di Ankh-Morpork #38

Buongiorno e benvenuti ad una nuova puntata di questa rubrica. I mesi sono passati, i libri nuovi si sono accumulati e io continuo a dimenticarmi di pubblicare le foto.

Gli occhi gialli dei coccodrilli, Katherine Pancol: la sempre rifornita libreria di Biella colpisce ancora. C'era la trilogia completa, ma non me la sono sentita di prendere tutti i volumi, che dite, ho sbagliato?
Artemis di Andy Weir: insomma, L'uomo di Marte (o The Martian) è uno dei miei libri preferiti di sempre. Non deludermi Andy!
Il sogno d'argento di Mallory Reeves: se vi fidate della copertina, in cui c'è anche il nome di Gaiman, beh sbagliate. L'idea iniziale e il primo libro era scritto da Gaiman assieme a Reeves padre. Nel secondo hanno lasciato il tutto alla figlia di quest' ultimo. L'ho letto e non mi è piaciuto particolarmente.

The alchemy of murder, Carol McCleary: i libri in foto sono più o meno tutti dello stesso genere. Perchè così si capisce che mi piacciono gli historical fiction con un pizzico di paranormale. Questo ha un rating basso su Goodreads.
The casquette girls, Alys Arden: un bel mattone di 560 pagine di cui ho sentito parlare benissimo su Instagram. Ed è ambientato a New Orleans!*__*
Things half in shadow, Alan Finn: sedute spiritiche in una Philadelphia del 1869? Come resistere.

 

martedì 4 giugno 2019

Book Of The Month: Maggio 2019

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.






Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni o le trame cliccate sul titolo:

 
 
 

 

 

 

Miglior Libro del mese:

Maggio è stato alquanto deludente come qualità delle letture, e solo 3096 giorni, il racconto del rapimento e dei successivi 3096 giorni di prigionia di Natascha Kampusch, raccontati da lei stessa, si è giustamente meritato 5 stelle. Un racconto angoscioso e a volte crudo e spietato, eppure è la realtà.

Peggior libro del mese:


E qui, mi spiace dirlo, ma abbiamo l'imbarazzo della scelta: Firstname Lastname è semplicemente brutto, ma almeno è corto, tipo 30 pagine, quindi finisce presto, come un cerotto strappato velocemente; invece La Lama sottile è stato un'agonia. Non ho sopportato Will, il protagonista, non è mi piaciuto come l'autore ha ridotto Lyra, come se odiasse avere una protagonista femminile, e non mi è piaciuta la svolta religiosa della trama, e non perchè sia molto religiosa e mi sia sentita offesa, ma proprio perchè non c'azzecca niente.
Anche The Land of Yesterday, che pure si aggiudica la cover del mese, è stato molto deludente. Assurdo al limite del comprensibile, ma almeno ha una copertina carina.

Cover del mese:


 Eccoci alla fine del post! Spero che il vostro mese di letture sia andato meglio del mio!
Fatemi sapere nei commenti!