giovedì 28 gennaio 2016

Recensione: Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo, la battaglia del Labirinto

Titolo: Percy Jackson e gli Dei Dell'Olimpo, la battaglia del Labirinto (Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo #4)
Autore: Rick Riordan
Titolo Originale: Percy Jackson and the Olympians, The battle of the Labyrinth
Edito da: Mondadori
Pagine: 360
Consigliato:

 Trama:

 La guerra tra gli dei dell'Olimpo e i Titani è alle porte, e ancora una volta il Campo Mezzosangue è in pericolo: gira voce che Luke e il suo esercito siano a un passo dall'invasione. E se i confini del Campo non fossero sicuri come una volta? Per difendersi, Percy, Annabeth e Grover devono addentrarsi nel Labirinto di Dedalo, cbe forse nasconde una via d'accesso al Campo. Un tempo a Creta e ora nel sottosuolo nordamericano, il Labirinto è un mondo sotterraneo che nasconde pericoli e insidie indicibili, e gli insegnamenti di Quintus, il nuovo istruttore di tecniche da combattimento, si rivelano preziosissimi. Percy e i suoi amici lotteranno con nemici sempre più potenti e terrificanti, scopriranno la verità sulla scomparsa del dio Pan e dovranno scontrarsi con il terribile segreto custodito da Crono. L'ultima sfida ha inizio... e questo è solo la prima delle battaglie.

Recensione:

 

“Forse è per questo che i mostri scompaiono- commentai io.- non dipende da cosa credono i mortali. Forse siete voi a non credere più in voi stessi.”

Quarto capitolo della saga che ha per protagonista il figlio di Poseidone, La battaglia del labirinto coinvolge uno degli elementi mitologici più famosi: il labirinto di Creta, costruito da Dedalo, in cui viveva il Minotauro.
Pare che dal labirinto ci sia un accesso al campo Mezzosangue, e Luke e il suo esercito lo stanno cercando per entrare e distruggere il campo.
Così viene affidata la missione ad Annabeth, che chiede a Percy, Tyson e Grover di seguirla e insieme varcano le porte del labirinto, che ovviamente adesso si trova sotto il nord america.
Troveranno mostri e fantasmi ad attenderli, e la battaglia contro i mostri di Luke nei capitoli finali.

“Dopo qualche annetto di beghe mitologiche, uno impara che di solito i paradisi sono luoghi in cui rischi di rimetterci la pelle.”

Quello che ho apprezzato maggiormente di questo volume, oltre ai progressi sentimentali tra Annabeth e Percy, sono stati tutti i nuovi personaggi, mostri o mezzosangue o eroi che sono stati inseriti.
Sembra che Riordan in questo capitolo si sia scatenato e abbia fatto comparire una miriade di personaggi e creature che nemmeno conoscevo l’esistenza, e questo mi ha fatto piacere, perché da sempre la mitologia greca mi affascina e mi incuriosisce.
Ho trovato che ad un certo punto la storia sembrava si perdesse, perché sembrava che il labirinto non avesse questo scopo fondamentale, ma poi si è ripreso alla grande, con moltissima azione nei capitoli finali.

“Ma ricorda, ragazzo, che una buona azione a volte è potente quanto una spada.”
Ottimo quarto capitolo della saga, ora tocca al volume finale. Voglio leggerlo e insieme non voglio che finisca. Capite cosa intendo?

Voto:

lunedì 25 gennaio 2016

La biblioteca di Ankh-Morpork #19

Ecco il primo appuntamento del 2016 con le mie entrate librose.
The Spiritglass charade, di Colleen Gleason: mi sono accorta di non aver mai fatto una foto a questa meraviglia, che ho comprato di getto l'anno scorso dopo aver visto la copertina su Instagram. E' il seguito di The Clockwork Scarab. E dalla foto manco si vede quanto sia magnifica la cover.
Titanic, la vera storia, di Walter Lord: attualmente in lettura, è il resoconto dell'affondamento del Titanic.
Lo scudo di Talos, di Valerio Massimo Manfredi: ho un rapporto conflittuale con Manfredi. Lo adoro in tv ma non ho apprezzato moltissimo Il faraone delle sabbie. Ricevuto in scambio.
La bottega degli specchi magici, di Meyer: mi ispirava, e l'ho moochato.
I diari delle tenebre, la lunga notte, di Joss Ware alias Colleen Gleason: avevo ricevuto due anni fa il secondo della saga in scambio, quindi ho rimediato questo che è il primo volume su bookmooch.
La foto oscura che più scura non si può-___-
Flights, chimes and mysterious times, di Emma Trevayne: trovo carinissimo il titolo, quindi l'ho ordinato assieme a quello sul Titanic.
Ink and Bone, di Rachel Caine: altrimenti detto "il libro con il nome dell'autrice scritto più grosso del titolo", comunque l'ho preso su bookdepository nel black friday. Mi ispira tantissimo!*__*
Dark e i fantasmi del parco, di Deborah Grabien: ricevuto in scambio, parla di gatti, quindi non potevo non prenderlo.
Il diario degli angeli creature della notte, di Lili St Crow: ricevuto in scambio assieme a quello sopra.

Che ne pensate? Vedete qualche titolo che vi ispira?

giovedì 21 gennaio 2016

Mini recensione: Chupa Chups! di Daniele Pollero

Titolo: Chupa Chups! (e altri racconti impegnati)
Autore: Daniele Pollero
Editore: Panesi edizioni
Pagine: 117
Consigliato:

Trama:

A grande richiesta della bocciofila di Molazzana (LU), la raccolta di racconti che ha spopolato nei concorsi letterari, tanto che hanno addirittura deciso di aprire il file prima di cestinarlo. Chupa Chups! si propone di accompagnare il lettore sull’ottovolante della quotidianità giovanile, fra beghe universitarie, relazioni sentimentali, umorismo nero, pornosplatter e social network, con piglio trash e scarso fair play. Insomma, le probabilità che faccia cagare sono alte. Ma perché non verificarlo di persona? 

Recensione:



Grazie a Daniele, autore ed editore di Chupa Chups! per avermi mandato la sua opera e per la mail, accattivante e spiritosa.
Chupa Chups è una raccolta di racconti che mostrano con irriverenza e umorismo molta della quotidianità della nostra società, dai social network, all’università italiana agli incontri con l’altro sesso.
Essendo una raccolta di racconti, è normale che alcuni piacciano più di altri. Se devo fare una classifica, i miei preferiti sono: Le diversità elettive, Chupa chups (che da il titolo alla raccolta), la ghost track (una ghost track in un libro, fantastica idea!!) Mostrichattoli, Ci scusiamo per il disagio e Nessuno.
Insomma, già dalla trama si può capire a cosa si va incontro, no? Ne avete mai trovata una, di trama intendo, così?
Ma anche l’introduzione (Attenzione: contiene paroloni inutili) mi ha fatto ridere moltissimo, mentre molti dei racconti mi hanno fatto sorridere.
Mi piace molto lo stile di scrittura di Daniele, che avevo notato già nella mail: è ricercato ma non pesante, si legge volentieri col sorriso sulle labbra senza essere volgare.
Non raggiunge il voto massimo solo perchè, essendo appunto una raccolta di racconti, è normale che alcuni mi siano piaciuti un po' meno degli altri, ma ho apprezzato moltissimo poter leggere un'opera piuttosto insolita come questa.
Mi ha ricordato un po’ lo stile delle opere della Vaporteppa.
Insomma, per me è promosso, e lo consiglio. Non so se porti male o no, ma faccio gli auguri a Daniele perché il suo lavoro abbia il successo che merita.

Voto:

martedì 19 gennaio 2016

Teaser Tuesday #49

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.
Scusate la semi assenza di questi giorni, ma l'influeza ha colpito anche me.

Ecco il Teaser di "Percy Jackson e gli Dei Dell'Olimpo: la battaglia del labirinto" di Rick Riordan.


Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro
 
"Ci avevo messo solo qualche anno per capire come stavano le cose. Sapevo che i luoghi importanti si spostavano al seguito della civiltà occidentale, come il Monte Olimpo sopra l'Empire State Building e l'ingresso degli Inferi a Los Angeles. Ero molto fiero di me.
Annabeth alzò gli occhi al cielo.- Sotto un edificio? Percy, ti prego. Il Labirinto è enorme. Non entrerebbe nemmeno sotto un'intera città, figuriamoci sotto un solo edificio."

giovedì 14 gennaio 2016

Ingredienti Libreschi Book Tag

Ho trovato questo tag su Ombre Angeliche, mi è sembrato carino, l'ho salvato mesi fa, quindi eccolo qui.
1) PREZZEMOLO: un libro che vedi ovunque

E più lo vedo e meno voglia ho di leggerlo!
2) CIPOLLA: un libro che solo sentirlo nominare ti metteresti a piangere

Mi metto a piangere anche quando vedo la pubblicità in tv di questo... coso.

3) CAFFÈ: un libro che ti ha tenuta sveglia

4) PATATINE FRITTE: una serie irresistibile che non hai potuto far a meno di leggere tutta d'un fiato 
un libro dopo l'altro

Io non leggo MAI un volume dopo l'altro di una serie, e nemmeno compro tutti i volumi in una volta sola, perchè se dopo il primo o il secondo volume la serie non mi piace più non voglio avere tra i piedi tutti quei volumi. L'eccezione è Percy.
5) LIEVITO: un libro il cui successo è stato gonfiato troppo

6) CUPCAKE: un libro dalle mille sfumature e colori

I colori della Provenza nei dipinti di Van Gogh.
7) OLIO: un libro che ti è scivolato via dalla mente
8) LIMONE: un libro che a tanti è piaciuto, ma che a te fa drizzare i peli.
 Taggo chiunque abbia voglia di farlo!!

martedì 12 gennaio 2016

Teaser Tuesday #48

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.

Ecco il Teaser di "La straordinaria invenzione di Hugo Cabret" di Brian Selznick.


Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro
 

"Hugo non era mai stato dentro la libreria, ma naturalmente sapeva benissimo dov'era. Conosceva ogni centimetro della stazione. Davanti al bar, vicino alla sala d'aspetto, c'erano due tavoli di legno coperti di libri ed in mezzo una porta con la scritta: R. Labisse, LIBRI NUOVI E USATI.
Una campanella tintinnò quando Hugo entrò nel negozio. Mentre si strofinava i bottoni della giacca, uno gli restò in mano. Lo infilò in tasca e continuò a strofinarlo. Il cuore gli batteva all'impazzata."

sabato 9 gennaio 2016

Segnalazione: Chupa Chups! + Mini Recensione Fahryon

Oggi vi segnalo questa opera italiana dalla copertina coloratissima!
Titolo: Chupa Chups!
Autore: Daniele Pollero
Editore: Panesi Edizioni
Link Amazon
Trama:
A grande richiesta della bocciofila di Molazzana (LU), la raccolta di racconti che ha spopolato nei concorsi letterari, tanto che hanno addirittura deciso di aprire il file prima di cestinarlo. Chupa Chups! si propone di accompagnare il lettore sull’ottovolante della quotidianità giovanile, fra beghe universitarie, relazioni sentimentali, umorismo nero, pornosplatter e social network, con piglio trash e scarso fair play. Insomma, le probabilità che faccia cagare sono alte. Ma perché non verificarlo di persona?

Mini Recensione: Fahryon - Il suono sacro di Arijam (parte prima)

Titolo: Fahryon Il suono sacro di Arjiam (parte prima)

Autore: Daniela Lojarro
Editore: GDS
Consigliato:
Trama:
 «Esisterebbe la luce senza il sole? O il calore senza il fuoco? Il Suono Sacro ha creato il Mondo e noi facciamo parte del Suo canto.»

Nel regno di Arjiam, Fahryon, neofita dell'Ordine sapienziale dell'Uroburo, e Uszrany, cavaliere dell'Ordine militare del Grifo, si trovano coinvolti nello scontro tra gli adepti dell'Armonia e della Malia, due forme di magia che si contendono il dominio sulla vibrazione del Suono Sacro.
Le difficoltà con cui saranno messi a confronto durante la lotta per il possesso di un magico cristallo e del trono del regno, permetteranno ai due giovani di crescere e di diventare consapevoli del loro ruolo e delle loro responsabilità in questa guerra per il potere sul mondo e sugli uomini.



Mini recensione:
Fahryon ci apre la visione su un mondo, il regno di Arjiam, che io ho immaginato medievale/orientaleggiante, grazie anche a tutti i nomi dei personaggi e delle ambientazioni.
Qui troviamo Xhanys, che aspetta una figlia da Mazdrann ma che muore nel partorirla, e Fahryon appunto, giovane ragazza neofita dell'ordine a cui viene affidato il compito di proteggere la piccola. Mazdrann infatti non deve trovare la bambina, o la userà per impossessarsi del Suono Sacro.
La trama inizia da qui, ma c'è tanto altro. Ho apprezzato molto l'originalità del tema "fantasy musicale", come è stato definito da altri blog prima di me, con l'ordine dell'Uroboro e il Suono Sacro, la magia e questa sorte di religione attraverso la vibrazione del suono.
Lo stile dell'autrice è curato, piuttosto descrittivo e a volte quindi un po' lento, ma piacevole.
I dialoghi sono interessanti e ben ritmati.
Ammetto che io non sono proprio tipo da questo genere di fantasy, dopo un po' mi perdo, soprattutto qui dove c'erano tutti questi nomi non facili da leggere e da pronunciare. Apprezzo l'idea e la sua esecuzione, ma non apprezzo i nomi troppo difficili.
Comunque consiglio questa storia a chiunque ami il genere fantasy con particolari nuovi e originali, una trama ben strutturata e vari colpi di scena.
Ringrazio quindi Daniela per avermi dato l'opportunità di leggerla, e mi scuso per il ritardo della recensione.

Voto:



 

giovedì 7 gennaio 2016

Keep Me in Your Memory #11


La rubrica a cadenza casuale, in cui vi lascerò una frase, una citazione, tratta da un libro, da una serie tv o da un manga che mi ha particolarmente colpito, e che vorrei "tenere nella mia memoria".


 "Il mondo passava attraverso di noi da un canale unico. Ciò che la feriva, mi feriva. Forse da qualche parte dell'universo, prima che nascessimo, qualcuno aveva commesso un errore. Aveva scambiato i pezzi. A me ne era toccato uno di Emma e a lei uno mio. Per essere interi dovevamo stare insieme."


(Solstice: l'incantesimo d'inverno, C.E.A. Bennet)

sabato 2 gennaio 2016

Book Of The Month: Dicembre 2015 + Book Of The Year 2015

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.







 Ecco le mie letture di questo mese (cliccando sul titolo potrete leggere la recensione): 
  1.  Acne, Asthma and Other Signs you might be half dragon - Rena Rocford
  2. Broken Dolls - Tyrolin Puxty
  3. Timesurfers - Rhonda Sermon
  4.  Le vampire di Londra - Fabrice Colin
  5. Solstice, l'incantesimo d'inverno - C.E.A. Bennet
  6. Il ritratto di Dorian Gray - Oscar Wilde
Questo mese ho letto un po' meno rispetto al solito, ma prima ero impegnata col trasloco, e poi ho rotto il lettore di ebook. *piange tutte le sue lacrime*  Finchè non mi arriva quello nuovo sono costretta a interrompere la lettura in digitale.

Miglior libro del mese:

Broken dolls è stata una vera scoperta e un piccolo gioiellino da leggere senza riuscire a posarlo un attimo.

Peggior libro del mese:

Il minestrone più incasinato che io abbia mai letto.

Le mie 10 migliori letture dell'anno:








Goodreads mi dice che ho letto 107 libri quest'anno, e il mio obbiettivo era 90, quindi sono soddisfatta. Mi dice anche che ho letto 30561 pagine. WOW.
Scusate per le immagini messe così, ma non riesco a sistemarle altrimenti.




Il primo libro letto nel 2015 è stato La biblioteca dei morti, di Glenn Cooper, che non mi è piaciuto per niente, mentre l'ultimo come potete vedere qui sopra è stato Il ritratto di Dorian Gray.
Ho letto 26 libri in lingua originale.
Spero che il nuovo anno mi porti tante belle letture!
E voi? Com'è andato il vostro anno?
Ancora un Buon Anno a tutti!!